Il sistema di aggiornamento automatico di Mac OS X, in particolari casi, potrebbe non funzionare o impedire il corretto aggiornamento delle applicazioni Apple.
La casa della mela rende sempre disponibili i propri update in una sezione apposita del proprio sito web. Se non riuscite a scaricare un update tramite l’opzione “Aggiornamento software” potrete sempre scaricare i vari update partendo dalla pagina dei download. Se, invece, volete indagare sull’eventuale malfunzionamento dell’aggiornamento automatico, ecco come comportarsi:
- Menu “Aggiornamento software” grigio. In genere è possibile aggiornare il proprio Mac selezionando la voce “Aggiornamento software…” dal menu Mela. Se la voce di questo menu appare grigia generalmente il problema è causato da qualche file di cache danneggiato. Cancellando questi file con utilità come Cocktail, Tiger Cache Cleaner o simili è possibile porre rimedio al problema.
- Impossibile applicare gli update. Se compare un messaggio di errore indicante problemi con i permessi di “tmp/501/TemporaryItems/com.apple.SoftwareUpdate” quando si cercano di effettuare alcuni aggiornamenti, il problema potrebbe essere di varia natura:
1) Applicazioni spostate rispetto alla posizione originale. Apple da per scontato che alcuni programmi siano inseriti nella cartella “Applicazioni”. Se, per qualche motivo, li avete installati in una cartella diversa, l’utility software update potrebbe non essere in grado di localizzare correttamente la cartella originaria.
2) Riparazione permessi. Andate nella cartella "Applicazioni" del vostro disco rigido, aprite la cartella "Utility" e attivate il programma "Utility disco". Nella schermata che compare, selezionate (sulla sinistra) la partizione del disco rigido che contiene il sistema operativo e fate click sul pulsante "Ripara permessi disco", attendete pazientemente il completamento della riparazione dei permessi e poi uscite dal programma
3)Cancellazione della cartella “Receipts”. Nella cartella “/Library/Receipts” si trova una sorta di “ricevuta” per ciascun update scaricato. Questi file consentono sostanzialmente di verificare gli aggiornamenti già scaricati e no. Se qualche applicazione non riesce ad aggiornarsi, provate a cancellare il file-ricevuta corrispondente all’aggiornamento dell’applicazione in questione (esempio: iPhotoUpdate404.pkg per l’aggiornamento di iPhoto, MacOSXUpdate10.4.8.pkg per l’aggiornamento di Mac OS X e così via).
4)Permessi modificati. Se per qualche motivo sono stati modificati i privilegi di alcune cartelle con nomi del tipo “/tmp/501” o “/tmp/502” dovrete cercare queste cartelle (potrebbero essere invisibili) e poi servirvi di BatchMod trascinando le cartelle su questa applicazione e modificando i permessi impostando la voce “Apply Ownership and Privileges' e poi “Apply”.
5)Mancanza di tar o pax. Alcuni update richiedono la presenza dei comandi tar e pax per l’estrazione dei archivi. Se avete disinstallato i Developer Tools questi comandi potrebbero essere stati cancellati dal sistema. Il ripristino di questi elementi richiede una buona conoscenza dell sistema o la reinstallazione di alcuni componenti-base di Mac OS X. Inserite il primo disco di sistema e selezionate l’opzione “Archivia e Installa”.
6)Link logici scollegati. I link logici alla cartella /tmp potrebbero essere danneggiati. Digitate i seguenti comandi dal Terminale:
sudo mv /tmp /tmp_old
sudo ln -s /private/tmp /tmp
Attendente il termine dell’operazione e riprovate ad attivare l’aggiornamento software.
Nessun commento:
Posta un commento