10.2.07

Ancora su SheepShaver...

Una delle cose più lette dai visitatori del nostro blog è l'articoletto che spiega come installare Mac OS Classic sui nuovi Mac con CPU Intel.
Mi arrivano almeno un paio di e-mail alla settimana con più o meno la stessa richiesta: "Dove si trova il file con "Mac OS ROM ?". Oppure: "Ho trovato la ROM... ma non funziona!". Allora, prima di tutto chiariamo che NON possiamo per varie ragioni (anche e soprattutto legali) fornire ROM di nessun tipo. Il file con la ROM dovete/potete comunque estrarlo da un vecchio Mac o da un CD contenente il Mac OS.

Le ROM supportate da SheepShaver sotto Mac OS X sono quelle che vanno dal Mac OS 8.5 al Mac OS 9.04.

Quale ROM utilizzare con il vs sistema?
SheepShaver supporta le "immagini" delle ROM PowerMac PCI. Le cosiddette "Old World ROM" hanno la dimensione di 4Mb e supportano il Mac OS dalla versione 7.5.2 fino al Mac OS 9.0.4. Come illustrato nelle FAQ di SheepShaver, uno dei metodi per comprendere se una determinata ROM funziona o meno consiste nel digitare il seguente comando dal terminale

strings ROM_image_file grep "Boot "

e, successivamente, verificare la presenza di una delle seguenti stringhe:

• Boot TNT (PowerMac 8600)
• Boot Alchemy (PowerMac 5400/6400)
• Boot Zanzibar
• Boot Gazelle (PowerMac 5500/6500/20th Anniversary Macintosh)
• Boot Gossamer (PowerMac G3 Beige)

SheepShaver supporta anche le cosiddette "New World ROM". I seguenti file-ROM sono supportati:

• MacOS ROM 1.1.2 (file contenuto nel MacOS 8.5)
• MacOS ROM 1.2.1 (si trova nel file denominmato “iMac Update 1.1”)
• MacOS ROM 1.4 (contenuta in MacOS 8.6)
• MacOS ROM 1.6 (contenuta nel file denominato “MacOS ROM Update 1.0”)

I file di cui sopra, possono essere eventualmente estratti sfruttando l'utility TomeViewer o simili.

Se avete un PowerMac potete usare l'utility GRABBER per estrarre la ROM e ricopiarla poi nella cartella con SheepShaver sul vostro PC o Mac con CPU Intel.

1.2.07

Installare Vista upgrade senza prima installare Windows XP

Si è molto parlato in questi giorni del fatto che la versione update del nuovo Windows Vista richiederebbe sempre e comunque la presenza di un Windows XP; questo significherebbe che ogni volta che per qualche motivo sarebbe necessario reinstallare Windows Vista bisognerebbe prima installare Windows XP e poi procedere con l’upgrade di Windows Vista.
Secondo quanto riportato da DailyTech una documentazione interna di Microsoft illustra come aggirare il problema, ovvero come installare direttamente Windows Vista upgade senza necessariamente disporre del disco di Windows XP. La procedura è la seguente:

1) Avviate il computer dal CD di Windows Vista upgrade e lanciate il Setup

2) Alla richiesta di inserimento del Product Key NON inserite nulla, cliccate “Avanti” e proseguite con il Setup. In questo modo Windows Vista verrà installato come una versione trial valida per 30 giorni

3) Quando richiesto, indicate l’edizione di Vista acquistata e proseguite con il Setup

4) Dopo aver completato il setup, alla comparsa del Desktop, attivate l’installer dall’interno di Vista.

5) Quando verrà richiesto, inserite ora il vs Product Key

6) Ad un certo punto vi verrà chiesto se volete effettuare un aggiornamento o una installazione personalizzata; scegliete quest’ultima e effettuate una installazione pulita di Windows Vista (si, questo significa che dovete installare Windows una seconda volta).

7) Al termine del setup sarete ora in grado di attivare Windows Vista normalmente. Potrete anche cancellare la cartella Window.old (la cartella con il sistema operativo precedente).

Con questo “trucco” qualsiasi versione upgrade di Vista diventa una versione FULL retail.