29.11.05

Periodi di prova delle "beta" sempre più lunghi: perchè?

Il servizo "Google News" è rimasto in beta per tre anni. L'Antispyware di Microsoft (il solito programmimo comprato da una societa' di terze parti) è in beta da oltre un anno. Come mai questi tempi cosi' lunghi? Se lo chiede Carl Bialik, editorialista del Wall Street Journal, secondo il quale le case non lo fanno per essere sicure che - nel momento del rilascio - il software sarà esente dai bug più gravi ma, piuttosto, per creare uno strumento di marketing che ruoti intorno ai rumors dei nuovi prodotti (Apple è l'azienda leader in questo senso). Persino l'ex marketing manager della Coca Cola ha dichiarato di "ammirare" questo sistema, il quale, non può essere applicato ad altri prodotti.
Per quanto molte delle cose affermate dal giornalista del WSJ, possano essere condivise, c'è anche da dire che la complessità del software aumenta sempre di più e di conseguenza è ovvio che aumenti il rischio di bug piccoli e grandi ed è ovvio che aumenti la fase di test preliminare prima del rilascio ufficiale di un'applicazione o di un sistema operativo. Tanto per fare un esempio, abbiamo partecipato alla lunghissima fase di beta-testing di Mac OS X 10.4.3. Nonostante mesi e mesi di prove e controprove e beta rilasciate a ritmo frenetico, al momento del rilascio ufficiale sono venuti fuori ancora decine di piccoli e grandi bug.... Tant'è che pochi giorni dopo, come alcuni di voi sanno, siamo stati di nuovo invitati a partecipare al seeding della beta-preliminare di Mac OS 10.4.4.

Wall Street Jorunal

27.11.05

Piccole perle 4 - VLC Media Player

VLC Media Player è un riproduttore (gratuito) di file multimediale in grado di aprire una vasta gamma di formati audio e video (MPEG, MPEG-2, MPEG-4, DIVX, MP3, OGG, ecc.) così come DVD, Video-CD, vari protocolli di streaming.
Da tenere sempre nella cartella "Applicazioni". Da pochissimo è stata rilasciata la versione 0.8.4 (richiede QuickTime 6.5.2 o superiore).

http://www.videolan.org/vlc/download-macosx.html
Birra anticancro?

Biology News Net riporta che uno dei composti presenti nel luppolo potrebbe essere sfruttato come micronutriente contro alcune tipologie di cancro.
Si conosce ancora molto poco il meccanismo biologico e il motivo dell''azione di questo composto. Potrebbe essere però un piccolo passo verso lo sviluppo di sostanze di grande aiuto.

http://www.biologynews.net/

26.11.05

Linux e Darwin sulla Xbox 360?

Nonostante l'Xbox 360 sia ufficialmente disponibile da pochi giorni, sono già cominciati i primi hack sulla nuova console. Uno dei primi progetti si chiama free60 e lo scopo consiste nell'effettuare il porting di Linux e Darwin (una delle parti chaivi di Mac OS X) sulla Xbox 360. C'e' naturalmente molto interesse nel discorso di Darwin, dal momento che la Xbox 360 ha un trial-core PowerPC molto simile a quello usato sugli attuali PowerMac G5.
Il progetto è appena partito e al momento si stanno semplicemente raccogliendo note e informazioni tecniche. Non sono disponibili file di distribuzione. Per cominicare, i partecipanti stanno cercando di capire come effettuare il boot di un sistema operativo diverso da quello per cui è stata espressamente pensata la Xbox. Superata questa fase, sarà necessario creare un kernel in grado di gestire il layer base del sistema, la comunicazione con la CPU e la memoria.
Il fatto di poter avere Linux sulla Xbox, implica in un certo senso la possibilita' di effettuare hacking sui giochi. I produttori di consolle tendono generalmente a proteggere i segreti delle loro macchine e non distribuiscono liberamente informazioni tecniche. Prima di poter vedere qualcosa di utile, quindi, potrebbe essere necessario aspettare anche molti mesi. Per poter vedere Linux sulla prima Xbox, fu necessario attendere un anno (e non vi erano tutte le protezioni che Microsoft ha ora messo in atto). Se pensate di poter essere utili al progetto o se siete semplicemente incuriositi, date un occhiata al sito di questi "smanettoni".

http://www.free60.org/

22.11.05

La fotocamera del futuro?

Non amo la parola "rivoluzione" quando questa viene usata a sproposito nelle riviste e nei siti che si occupano d'informatica ma, questa volta, forse la dovrei usare anch'io. Un giovane dottorando della Stanford University ha, infatti, inventato una fotocamera digitale da 16 megapixel equipaggiata di un folto gruppo di micro-obiettivi che permettono di scattare foto e solo dopo di metterle a fuoco come meglio si creda, su un computer, usando un software che egli stesso ha scritto.
Il giovanotto, Ren Ng, di origine asiatica, chiama la sua invenzione "light field camera" per la sua capacità di acquisire la quantità di luce in ogni direzione di uno spazio aperto. Nella fotografia tradizionale, i raggi di luce filtrano attraverso l'obiettivo di una macchina fotografica e convergono su un punto della pellicola (o del sensore digitale): quindi, la macchina compendia la luce in arrivo senza acquisire molte informazioni sulla sua provenienza. La fotocamera del giovane Ng, invece, colloca 90.000 micro-obiettivi fra l'obiettivo principale e il sensore. I micro-obiettivi misurano tutti i raggi di luce in ingresso e le loro direzioni d'origine. Il software somma poi i raggi secondo il fuoco che verrà dato alla foto in sede di elaborazione.

Per saperne di più:
http://graphics.stanford.edu/~renng/

http://www.wired.com/news/technology/0,1282,69594,00.html
Beppe Grillo compra una pagina del Herald Tribune

Il comico genovese ha comprato insieme ai lettori del suo blog, un'intera pagina dell'Herald Tribune. Il testo consiste in un appello firmato da Grillo e da migliaia di cittadini italiani. Questo è il secondo spazio pubblicitario acquistato dopo una pagina di Repubblica. Sul prestigioso quotidiano straniero, Grillo avverte che sul suo blog è presente una lista di 23 parlamentari italiani che hanno una condanna giudiziaria sulle spalle e che nessun giornale la vuole pubblicare. Il comico si chiede anche in maniera retorica se esista un altro paese dove succedano cose simili....

http://www.beppegrillo.it/
20 anni di bug...

Sul sito giapponese di Microsoft è apparsa un "incredibile offerta": un pacchetto da collezione per celebrare il ventesimo anno di Windows. la confezione consiste in un pacchetto contenente Windows XP (con uno speciale "tema" dedicato al ventesimo anniversario.. uau!) e alcune repliche (non-funzionanti ) dei CD d'installazione di tutti i Windows (da WIndows 95 a Windows 2000) fin qui prodotti. Ci sono anche gli adesivi di Bill Gates e una demo di Window Vista.Se volete farvi del male...

http://www.microsoft.com/japan/windows/20th/pack/default.mspx

21.11.05


Theremin... strumento elettronico "antico"

Oggi abbiamo fornito ad un ns Cliente, il Theremin: uno degli strumenti elettronici più “antichi” e l’unico che si suona senza toccarlo! Muovendo le mani nello spazio si controllano l’intonazione ed il volume attraverso le sue antenne . L’Etherwave è un autentico riadattamento del progetto originale di Leon Theremin, con un design che ne riprende molte caratteristiche, incluse le cinque ottave di estensione dell’intonazione ed una spaziatura coerente fra le note per un’ottima suonabilità. Le antenne sono tubi di ottone da 3/8" placcati nickel ed i cabinet sono in legno massello dipinto di nero. Dotato di un adattatore per aste microfoniche, può essere utilizzato con qualsiasi amplificatore per strumenti musicali.

http://www.moogmusic.com/detail.php?main_product_id=14

20.11.05

Divano con i tappetini del mouse...

Avete un sacco di tappetini che vi avanzano e non sapete che farne? Beh.. potete fare come questo signore americano il quale ha pensato bene di raccoglierli e costruire... un divano!
Ogni commento, e' ovviamente superfluo. Un solo pensiero mi attanaglia la mente: "Chissa' se ha tanti mouse, quanti sono i tappetini della foto?".

http://www.rit.edu/~jpsdss/couch/

Etichette per CD/DVD

Mi è stato più volte chiesto quale applicazione utilizzare per la creazione di etichette per CD/DVD. Beh.. i "leader" indiscussi in questa categoria sono due: Discus e UnCoverIt entrambi disponibile anche in italiano. Tutte e due dispongono - di serie - di "template" già pronti per la creazione di etichette per CD, DVD, ZIP e molto altri formati particolari quali: videocassette, audiocassette, business card.Una versione "light" di Discuss viene fornita in bundle con Toast di Roxio.

UnCoverIt
http://www.iwascoding.com/uc/

Discuss
http://www.magicmouse.com/h_discus_detail.html

19.11.05


Mac OS X 10.4 - "Il manuale che non c'e'"

Apogeo ha aggiornato la versione italiana de "il manuale che non c'e' per Mac OS X".
Se siete nuovi del mondo Mac, questo libro (864 pagine) fa per voi. C'e' TUTTO quello che un utente deve sapere.

http://www.apogeonline.com/libri/88-503-2366-2/scheda
Piccole perle 3 - YouSendIt

Avete mai avuto la necessita' di spedire via e-mail file di grandi dimensioni e non lo avete potuto fare perche' il server di posta del destinatario non accetta allegati superiori a determinate dimensioni?Bene, questa limitazione è superabile grazie a YouSendIt.com un sito con idea piccola ma geniale: consentire l'invio ad un indirizzo di e-mail qualsiasi di allegati di grandi dimensioni. Grazie a YouSendIt potete inviare allegati fino a 2Gb (si, avete letto bene). E li puo' leggere chiunque, anche chi ha dei limiti nella dimensione della casella. In sostanza, il file viene caricato su un server e invia al destinatario un e-mail contenente il link per il download. Si puo' inviare un solo file alla volta. Il file viene cancellato dopo 7 giorni o dopo un numero di scaricamenti...

http://www.yousendit.com/
Van der Graaf Generator: primo libro in italiano

Il mio "vecchio" e caro amico Luca Fiaccavento mi ha comunicato di aver portato a termine la prima opera in italiano sui Van der Graaf Generator, uno dei gruppi più significativi del panorama del progressiv rock inglese degli anni '70.
Luca è da sempre un fan scatenato dei VDGG ed ha curato il libro in modo maniacale (ha ricevuto pure i complimenti di tutti i membri del gruppo, incluso Peter Hammill, oltre a passare una bellissima giornata con loro a Gardone Riviera, prima di uno dei concerti italiani del 2005.

http://www.phvdggstudygroup.it/libro_ita.htm
Iniziato il beta-testing di Mac OS X 10.4.4

Abbiamo iniziato il beta-testing della nuova versione 10.4.4 di Mac OS X. Per motivi contrattuali non possiamo rivelare nulla di quanto ci sia di nuovo ma possiamo solo accennare al fatto che, come potete facilmente immaginare, si trattera' di un update mirato a risolvere gli ultimi bug ancora non risolti con il recentissimo 10.4.3.
Molte delle cose da noi segnalate sono state gia' risolte. Siamo orgogliosi anche della lettera di ringraziamento arrivata direttamente dal quartier generale di Apple a Cupertino (USA).
I permessi: questi sconosciuti

Al pari di molti sistemi *NIX, in Mac OS X è possibile specificare i programmi e le cartelle accessibili da ciascun utente. Può capitare che - per una svariata serie di motivi - questi permessi siano modificati e non è pertanto possibile accedere a determinate cartelle, file o applicazioni. Per verificare e riparare i permessi basta lanciare l'applicazione "Utility Disco" ceh si trova all'interno della cartella "Utilities" del disco rigido, selezionare il disco d'avvio e selezionare "Ripara permessi disco".
Il procedimento può richiedere molto tempo (dipende dalla dimensione del disco rigido).
Per saperne di più su questo argomento, visitate questa pagina del sito di supporto di Apple:

http://docs.info.apple.com/article.html?artnum=106712-it

Piccole perle 2 - Cocktail

Cocktail è un piccolo ma prezioso alleato che consente di attivare le routine di manutenzione interne ("CRON") del Mac OS (le operazioni che normalmente vengono eseguite a determinate scadenze). Oltre alle operazioni di manutenzione, Cocktail permette di abilitare/disabilitare il jornaling del sistema, riparare i permessi disco (vedremo nei prossimi giorni di cosa si tratta), effettuare il prebinding del sistema, forzare lo svuotamento del cestino, ricostruire il database dei servizi, cancellare i file di cache di sistema e molto altro ancora. Da usare con cautela. Solo quando serve.

http://www.maintain.se/cocktail/index.html
Piccole perle 1 - SwitchRes

SwitchRes (http://www.switchres.info/html/SRX/About.html) e' una piccola ma preziosissima applicazione shareware che consente di impostare la risoluzione dello schermo. E' anche possibile abilitare risoluzioni "ufficialmente" non supportate, effettuare il video-mirroring, cambiare la profondità colore e molto altro ancora. L'utility è molto comoda se avete una TV LCD in grado di supportare l'HDTV, per abilitare particolari risoluzioni di dispositivi quali videoproiettori, schermi al plasma, ecc.
Cosa fare se "Visore Aiuto" non funziona...

L'applicazione "Visore Aiuto" è, a mio parere, una di quelle PEGGIO scritte da Apple. Spessissimo, infatti, accade che questa non visualizzi correttamente i file di help. Per forturna e' molto semplice porre rimedio alla cosa. Il problema, giusto per restare in tema con gli argomenti di cui stiamo parlando in questi giorni, e' dovuto ad alcuni file di preferenza che si corrompono un po' troppo facilmente.
Se "Visore Aiuto", si rifiuta di funzionare correttamente. Eseguite le seguenti operazioni:
aprire la cartella Library/Preferences dalla propria cartella home e trascinate nel cestino questi file:

com.apple.help.plist
com.apple.helpui.plist
com.apple.helpviewer.plist

Svuotate il cestino

Se anche questo non dovesse bastare andare in

/Library/Caches

e cestinate com.apple.helpui

"Visore Aiuto" ritornera' a funzionare senza problemi.
Cosa sono i file delle preferenze, e perche' si corrompono?

Le "preferenze" sono file di piccole dimensioni che molti programmi utilizzano per conservare le impostazioni di ciascuna applicazione in base alle preferenze (appunto) degli utenti; esempio: il colore delle barre di scorrimento, l'attivazione o meno di determinate funzionalità, la pagina preferita da caricare automaticamente quando si avvia un browser, la dimensione e il carattere da utilizzare per default quando si avvia un programma di videoscrittura, ecc. Le preferenze, insomma, indicano all'applicazione l'impostazione che deve assumere quando questa è attivata o quando si trova in determinate condizioni, in base alle esigenze o ai gusti dell'utente.

Sono tre le cause principali per le quali un file di preferenza può rovinarsi:

- la prima è che l'applicazione che scrive sul file di preferenza abbia un bug e dunque, in determinate circostanze, potrebbe memorizzare un informazione errata nel file con le preferenze.
- la seconda causa potrebbe essere relativa ad un blocco o ad un crash di sistema mentre una applicazione sta memorizzando qualcosa nel file di preferenze (tipicamente e tecnicamente parlando questo avviene quando le preferenze sono memorizzate nella stessa resource fork del file che contiene il programma, e l'applicazione lascia aperto questo file per tutto il tempo che il programma viene eseguito o tenta di riaprire una risorsa delle preferenze che in realtà è già aperta).
- la terza causa è dovuta generalmente ad applicazioni che accidentalmente scrivono o sovrascrivono un file di preferenze al posto di un altro (magari scrivendo su un file che è già aperto da un'altra applicazione).

Come si nota, due su tre delle cause sono dovute al fatto che un file-preferenze viene lasciato "aperto". I programmatori dovrebbero aprire il file contenente le preferenze solo il tempo necessario per leggere le impostazioni e immediatamente dopo richiuderlo. È un accorgimento semplicissimo del quale, purtroppo, moltissimi non tengono conto.

Generalmente le preferenze delle applicazioni Mac si trovano in

~/Library/ Preferences/

oppure in

/Library/Preferences

i file termimano con l'estensione .plist

Particolari applicazioni potrebbero usare altre estensioni e memorizzare le preferenze all'interno della cartella con l'applicazione stessa o in altre cartelle ancora.

8.11.05

Procedura di emergenza veloce per la verifica del sistema sotto Mac OS X

Accendete il Mac e tenete premuto mela-s finche' non vedete la schermata nera di solo testo.

Al termine del caricamento del sistema, digitare:

fsck -y -f

e premere INVIO

Ripetere eventualmente questo comando finche' il sistema non segnala che il disco è a posto.

Successivamente, digitare:

mount -uw

e premere INVIO

subito dopo questo comando, battere:

sudo diskutil repairPermissions /

e premere INVIO
(verra' richiesta la password di amministratore)

Attendere il completamento e, visto che ci siamo, a questo punto possiamo attivare le utility di verifica periodica, digitando:

sudo periodic daily weekly monthly

e premendo INVIO

Attendere pazientemente (potrebbe volerci un bel po' di tempo).

Alla fine, quando ricompare il prompt del terminale, scrivete:

logout

seguito da INVIO.

Ed ora il "colpo da maestro": vediamo come verificare se qualche preferenza di sistema (vedremo in un prossimo post di cosa si tratta nel dettaglio) è corrotta grazie al comando di sistema plutil.
Sempre dal Terminale, digitate:

sudo plutil -s ~/Library/Preferences/*.plist

(verrà richiesta, come al solito, la password di sistema).
Il comando verifichera' una ad una la leggibilita' delle preferenze di dell'utente.
Potete anche verificare le preferenze generali al dominio superiore, indicando:

/Library/Preferences

Ricordate alla fine di tutte le verifiche di digitare:

logout

per uscire dal Terminale e avviare il sistema.

Aprire i lucchetti

Qualcuno ha scoperto come aprire i lucchetti (Kensington) usati per proteggersi dai furti dei portatili..

http://www.tian.cc/2005/05/how-to-defeat-laptop-locks.html

Con un trucco simile è possibile aprire i lucchetti che proteggono molte bici.

I "Packages" di Mac OS X

Qual'e' lo scopo del comando "Mostra contenuto pacchetto" di Mac OS X?.
Quando si installa un'applicazione, molti file copiati vengono nel disco rigido. Per semplificare l'installazione, alcune applicazioni per Mac OS X vengono installate come package ("pacchetti").
Il package non è altro che una cartella contenente l'applicazione principale e tutti i file di help, le librerie e altri file necessari al funzionamento del programma.
Il package ha l'icona dell'applicazione principale, invece di avere l'icona di cartella.
Caratteristiche interessante è che il package verrà trattato dal sistema come se si trattasse di un unico file e tipicamente non è possibile visualizzarne il contenuto con il semplice doppio click.
Il doppio ckick, infatti, attiva l'applicazione vera e propria.
Il package rende molto semplice l'installazione, lo spostamento e l'eliminazione di un intero programma e impedisce all'utente sbadato di eliminare accidentalmente file importanti di una particolare applicazione...

In Mac OS X esistono anche altri tipi di pacchetti: ad esempio, la mailbox usata da Mail (i file con estensione .mbox) non è altro che un package. Guardando all'interno di esso è possibile visualizzare una o più cartelle.

Per visualizzare il contenuto di un pacchetto, basta fare ctrl-click sul nome del pacchetto stesso e poi scegliere dal menu a comparsa l'opzione "mostra contenuto pacchetto".

Lo svantaggio dei pacchetti è l'impossibilità di essere copiati su dischi non formattati in HFS o HFS+.

1.11.05

Mac OS X "Tiger" 10.4.3

Apple ha rilasciato l'update che porta Mac OS X "Tiger" alla versione 10.4.3.
L'elenco dei bug risolti e' veramente sterminto.
L'update e' altamente consigliato.

Come sempre consiglio di scaricare l'update nella versione "combo"

http://www.apple.com/support/downloads/

E, come sempre, consiglio - se possibile - di scollegare QUALSIASI periferica collegata al Mac (dischi rigidi esterni, scanner, masterizzatori, ecc.) prima di effettuare l'update.

Lasciate collegati SOLO la tastiera e il mouse.

Se avete un po' di tempo, e' bene verificare i permessi (utility -> utility disco - ripara permessi) PRIMA e DOPO aver effettuato l'update.