31.8.06

Ancora a Berlino

Per tutti coloro che mi hanno scritto preoccupati del fatto che non vedevano piu´ nuovi post: tranquillizzatevi! Sono ancora a Berlino... ritornero' fra qualche giorno magari con le foto dei vari (tanti!) Mac visti qui in giro... :-)

24.8.06


iSight non funzionante: videocamera in uso da un’altra applicazione

Un MacBook utilizzato per la preview di Mac OS X 10.5 Leopard (si, lo stiamo provando in anteprima) è stato reinizializzato con i DVD di sistema (Mac OS X 10.4.6) presenti nella scatola. Tutto OK tranne il fatto che la iSight incorporata non funziona più: quando si apre un applicazione che utilizza la webcam appare un messaggio a video con la scritta “La videocamera è attualmente utilizzata da un’altra applicazione”. A nulla è valso ovviamente riavviare il sistema o resettare la PRAM. In questi casi è bene provare a reinizializzare la PMU (Power Management Unit): il circuito integrato che si trova sulla scheda madre dei MacBook e MacBook Pro e che – come il nome lascia intendere – è responsabile della gestione dell’accensione del Mac e di alcune componenti quali: la gestione della luminosità dello schermo, lo spegnimento del disco rigido quando il sistema non è in uso e altre opzioni relative alla sezione Risparmio Energetico.
Per vari motivi le impostazioni del PowerManager potrebbero corrompersi e presentarsi alcune anomalie (esempio: il computer non si accende, non si sveglia dallo stop, la batteria non carica, l’alimentatore non è riconosciuto e altro ancora) ed in questo caso è necessario resettarlo.
Il reset riporta i valori della NVRAM (una memoria sulla quale sono memorizzate alcune informazioni) a quelli di default. Per effettuare il reser della PMU nei nuovi MacBook e MacBook pro bisogna procedere in questo modo:

- se il computer è acceso, spegnerlo
- disconnettere l’alimentatore e rimuovere la batteria
- premere e tenere premuto il pulsante di accensione per 5 secondi
- riconnettere la batteria
- premere il pulsante di accensione per accendere il computer

La procedura descritta è valida solo per i MacBook e MacBook Pro. Per i Powerbook e gli iBook le procedure sono descritte qui e qui.
Windows XP: una strana icona in Internet Explorer

Questa mattina un nostro Cliente ha portato un notebook Toshiba con un problema apparentemente molto semplice: l'icona di Internet Explorer è tutta danneggiata... Ad un esame più attento, in effetti, non è solo l'icona di Internet Explorer ad essere danneggiata ma anche le altre non sembrano normali: presentano strane ombre e sono incomplete.
La prima cosa da fare in questi casi è verificare le impostazioni della scheda video, generalmente basta andare nelle impostazioni relative al display e modificare i colori da 32 bit a 16 bit (o viceversa).
Nel caso del notebook del nostro cliente avevamo il sospetto che ci fosse qualcos’altro… Un buon antivirus e un paio di spyware confermano quanto pensavamo: il computer ha qualche virus e almeno una decina di spyware. Eliminati virus e spyware, il problema delle icone però rimane... Come fare?
Per risolvere questo problema, basta scaricare l'utility Tweak UI per Windows XP dal sito PowerToys di Microsoft: si tratta di una piccola applicazione che estende le possibilità di personalizzazione di Windows e consente di effettuare varie modifiche al sistema...
Dopo averlo scaricato e lanciato (lo troverete in Start->Programmi->PowerToys for Windows XP->Tweak UI), basta portarsi nella sezione "Repair", selezionare "Rebuild icons" e cliccare il pulsante "Repair now": le icone dovrebbero tornare a posto. Attenzione a non pasticciare troppo con Tweak UI: le opzioni possibili sono tante ma è meglio non toccare nulla se non sapete esattamente quello che state facendo...
Al limite, fate prima una copia del registro di sistema tramite l'utility RegEdit....

23.8.06

Aggiornare il firmware dei cellulari Nokia

Da oggi è possibile aggiornarsi da soli il firmware di alcuni telefoni cellulari Nokia. I metodi proposti dalla casa finlandese sono due: over-the-air (un sistema a pagamento che provvede l’invio di un file autoinstallante) e via PC (tramite un apposito software . Se disponete di un PC con Windows XP potet scaricare l’ultima versione dell’updater, dopo aver scaricato e installato questo programma, collegate il cavetto telefonico: tramite il software è possibile verificare ed eventualmente installare le versioni più aggiornate del firmware.
I modelli per i quali è possibile scaricare il firmware sono elencati nel sito Nokia e nel momento in cui scriviamo sono: 6131, N70, N72, 6630, 6680, 6681, 6682.
Se decidete di aggiornare il firmware del vostro telefono, ricordate quanto segue:
- Collegate il telefono al computer usando una connessione USB stabile
- Il telefono deve essere connesso accesso al PC e con la SIM inserita
- Non effettuate alcun aggiornamento se la batteria del vs telefono non è completamente carica. Nel dubbio, collegate il cellulare al suo alimentatore
- Se non avete alcun problema o se non vi interesano le caratteristiche delle nuove relese del firmware del vostro telefono, non c'e' motivo di aggiornarlo...

Per conoscere la versione del firmware del proprio telefono basta normalmente digitare una serie di comandi particolari (variano da produttore a produttore e da telefono a telefono). Nel caso del Nokia 6630, ad esempio, basta digitare *#0000#.

Installare Mac OS 9 nelle macchine Apple con CPU Intel

Nelle macchine più recenti prodotte da Apple (quelle con i processori Intel) non è più ufficialmente possibile installare l’ambiente Classic ed usare tutto il software di vecchia generazione antecedente a Mac OS X. Ho sottolineato “ufficialmente” perché in realtà una soluzione esiste ed è l’applicazione opensource di derivazione Linux, SheepShaver. Si tratta di un ambiente che emula il Mac OS classico. Sulle macchine con processori PowerPC (non necessariamente Mac) la velocità è identica all’ambiente nativo, su macchine con processori Intel o AMD il fattore di velocità dipende da varie caratteristiche: scheda video, velocità della CPU, velocità di accesso ai dati del disco rigido, ecc. Ad ogni modo, con tutte le macchine di recente produzione la velocità è sufficiente per usare senza problemi molti vecchi programmi per Mac OS classico. C'è anche da considerare che l'autore del porting per Mac OS X NON ha un Mac con CPU Intel per testare l'applicazione e nel readme si parla di mancate ottimizzazioni alle routine video... 
E' possibile installare il System dalla versione 7.5.2 fino alla 9.04 (versioni successive non sono, al momento, supportate). Ecco come procedere (noi abbiamo provato con un MacBook ma la procedura è identica con qualsiasi macchina con CPU Intel di Apple):

1) Scaricate e installate l’applicazione per Mac OS X (vedi nota 1)
2)Il file scaricato è un file .TAR: fate doppio click su di esso ed otterrete una cartella da copiare nella cartella “Applicazioni”.
3) All’interno della cartella suddetta troverete un file README, la documentazione e due file: SheepShaver (applicazione vera e propria) e SheepShaverGUI (editor grafico delle preferenze).
4)Prima di procedere è necessario recuperare il file con la NewWorld ROM 1.6.Questo file si può recuperare dal disco di Mac OS 9 (si chiama “Mac OS ROM” e si trova nella “Cartella Sistema” del CD, oppure estrapolandolo dall’updater alla versione 9.04 presente a questo indirizzo sfuttando l’utility TomeViewer. Una volta recuperato il file “Mac OS ROM” corretto occorre copiarlo nella stessa cartella nelle quale si trova SheepShaver.
5) Ora occorre attivare l’applicazione SheepShaverGUI e portarsi nella sezione “Memory/Misc”, cliccare su ROM file e indicare il file con la ROM visto in precedenza. In questa stessa sezione, potremmo indicare il quantitativo di memoria RAM da assegnare al sistema. Impostate questo valore ad almeno 128Mb (indicando 128) o superiore.
6)A questo punto, il passo successivo consiste nel creare il volume sul quale risiederanno i file del Mac OS 9. Ciccate sulla sezione “Volumes” e selezionate “Create”.
7)Indicate la dimensione del nuovo volume (il valore di default è 40Mb), dategli un nome (esempio: “Classic”) e salvate il file all’interno della stessa cartella contenente l’applicazione SheepShaver); se volete usare realmente qualche vecchia applicazione indicate un volume virtuale di almeno 200Mb.
8) Al termine di quest’operazione, inserite il CD con Mac OS 8/9 all’interno del drive, selezionate il volume che avete creato al punto 7 e cliccate sul pulsante “Start”: dovrebbe partire automaticamente l’installazione del Mac OS dal CD. Se appare l’errore “Unsupported ROM type”, probabilmente il file con la ROM che avete indicato è errato. Provate ad usare un nuovo file-ROM. In alternativa potete scaricate direttamente un file-ROM da questo indirizzo
9)D’ora in poi, potete lanciare direttamente l’applicazione SheepShaver e attivare l’ambiente Classic sulle vostre macchine con Intel. La SheepShaver GUI serve solo per modificare le varie preferenze dell’emulatore.

Nota 1
L’applicazione è Universal Binary e volendo si può installare anche sulle macchine con CPU PowerPC, anche se ovviamente questa operazione non ha molto senso dal momento che tutte le macchine di Apple con Cpu PowerPC supportano l’ambiente Classic di serie, senza bisogno di installare emulatori o altro. C’è da dire però che l’ambiente Classic di Apple supporta il Mac OS 9.2 e successivi, installando SheepShaver potete avere, ad esempio, una macchina virtuale con Mac OS 7.5.2 (ottimo per installare qualche vecchissima applicazione non in grado di funzionare con i System più recenti).

Nota 2
Per default l’audio non è abilitato; è possiiile attivarlo portandosi nel Pannello di controllo “Suono” e nella sezione "Uscita" selezionare "incorporato".

Nota 3
La prima volta che avviate l'ambiente Classic in SheepShaver (esempio, partendo dal CD con Mac OS 9 in italiano) ricordate che vi verrà chiesto di inizializzare l'hard disk. Procedete tranquillamente: quello che viene inizializzato è l'hard disk virtuale creato in precedenza al punto 7

Nota 4
Al termine di tutta l'operazione di installazione potete conservare la cartella con il programma, il disco virtuale ed il System gia' configurato e metterla da parte: se avete un amico che ha la necessita' di usare il Mac OS classico bastera' copiargli direttamente questa cartella gia' bella e pronta e non dovra' perdere tempo con lo scaricamento della ROM; configuare i vari parametri, ecc.

Nota 5
Abbiamo effettuato l’installazione su una macchina con la developer preview di Leopard (Mac OS 10.5). Possiamo quindi confermare che SheepShaver funziona anche con la futura versione di Mac OS X per Intel.

16.8.06

Altro produttore per la RAM dei Mac Pro

Continua la nostra ricerca dei produttori che mettono a disposizione RAM compatibile con il nuovo Mac Pro di Apple (commento uno, commento due e commento tre).
Anche l'americana RamJet adesso pare avere dei moduli specificatamente testati e garantiti per il funzionamento con le nuove macchine professionali di Apple.
Glu upgrade disponibili vanno da 1 a 4Gb. C'e' addirittura un kit da 8Gb in arrivo presto ("coming soon").

12.8.06

Le palline della pubblicita' Sony Bravia

Sony non ha badato a spese per realizzare un bellissimo spot per la TV "Bravia". Se avete voglia di vedere l'incredibile quantità di materiale necessario per la sua realizzazione non mancate di visitare questo sito. Fa un certo effetto vedere 250.000 palline colorate lanciate per le strade di San Francisco... La regia è di Jonathan Glazer (ha realizzato video musicali per Jamiroquai, Massive Attack, Radiohead, alcuni degli spot pù famosi di Guinness e Stella Artois ed i film Birth e Sexy Beast).
Il titolo del brano che si sente nello spot è "Heartbeats" ed eseguita da José González ed è estratto dal pluriacclamato album "Veneer" (rilasciato a gennaio 2006 e per molto tempo presente nella top ten inglese e irlandese).
Donne al MacWorld....

Chi ha detto che le fiere e gli expo di computer sono posti frequentati solo da uomini? Guardate questo filmato realizzato durante l'ultimo MacWorld Expo di San Francisco....
Ancora sulle FB-DIMM

I nostri commenti (uno e due) sulle nuove memorie RAM utilizzate da Apple per i nuovi Mac Pro, hanno suscitato l'interesse di molti.
Se l'articolo in italiano su Wikipedia che vi abbiamo segnalato non ha soddisfatto completamente la vostra curiosità sulle nuove memorie FB-DIMM, il mitico AnandTech ha pubblicato un articolo di ben 8 pagine che illustra dettagliatamente i vantaggi e le caratteristiche di questa nuova tecnologia....
A chi, invece, vuole saperne di più sul processore Xeon di Intel ri-segnaliamo l'articolo di ArsTechnica e un nuovo articolo di MacWorld USA.

11.8.06


L'antidigital divide... secondo Telecom

Sul sito Wholesale di Telecom Italia è stato annunciato il "progetto Anti Digital Divide". Cito (testuale):

Al fine di rendere il servizio ADSL presente in modo capillare sul territorio nazionale, raggiungendo anche comuni di piccole dimensioni,Telecom Italia ha individuato nuove soluzioni impiantistiche in grado di fornire il servizio ADSL anche in aree servite da centrali non raggiunte da fibra ottica. In particolare le nuove soluzioni adottate si basano sull’impiego di apparati miniDSLAM che presentano le seguenti principali caratteristiche:
accessi disponibili limitati a circa 50/100 clienti;
velocità di picco downstream massima possibile pari a 640 Kbit/s.
Stanti le limitazioni tecniche suddette, in tali nuove aree sarà possibile rendere disponibili i profili tecnici ed economici già previsti dalle attuali offerte ADSL wholesale relative ad accessi a 640 Kbit/s: Lite 640K flat con MCR pari a 10K; Lite 640K consumo con MCR pari a 10K; 640K flat a linea singola con VP impostato dall’operatore.
Telecom Italia prevede di utilizzare la soluzione descritta a partire dal prossimo mese di settembre.
In allegato si riporta l’elenco delle centrali per le quali è stata pianificata l’attivazione in settembre 2006.
Appena completate le attività di predisposizione impiantistica, sarà nostra cura comunicare tramite i consueti canali l’effettiva apertura commerciale delle singole centrali.


Nell'elenco delle nuove centrali "limitate" non c'è ovviamente neanche UN paese o piccola cittadina della Calabria, cosi come da mesi ormai non c'è l'ombra di un piccolo paese o cittadina della Calabria nell'elenco delle nuove attivazioni a banda larga previste. Volete la prova? Dalla home page del sito Wholesale, basta

1) fare click su "Accesso a larga banda"
2) Cliccare "ADSL Wholesale flat ad accesso singolo - Tutte le velocità -"
3) Cliccare su "Copertura geografica"
4) Selezionare la propria regione, selezionare "pianificata" e cliccare su "Avvia Ricerca".

Complimenti a Telecom ed a tutti i miei amministratori locali e regionali!

RAM di terze parti per Mac Pro in arrivo...

Ieri scrivevamo che non era ancora chiaro quali produttori di terze parti disponessero di moduli di memoria RAM compatibili con i nuovi Mac Pro. Fortunatamente qualcosa pare già muoversi e Crucial pare intenzionata a creare moduli FB-DIMM con l'aletta di raffreddamento di serie, adatta per l'utilizzo con i nuovi Mac. Pare che i primi lotti arriveranno a partire dal 14 agosto. Siamo sicuri che anche Kingston e altri produttori storici di moduli di memoria RAM aggiuntivi per Mac seguiranno a ruota...
Sul sito di Kingston ancora non viene data alcuna disponibilità ma, contariamente ai giorni passati, il MacPro viene ora elencato nell'elenco delle macchine Apple e viene persino indicato il tipo di RAM necessario.
Negli Stati Uniti, OWC dispone già di moduli compatibili al 100% con i novi Mac Pro.
A proposito di Mac Pro, sul (come sempre) fantastico ArsTechnica trovate un'ottima recensione della nuova macchina.

10.8.06

Riconoscere il produttore della memoria RAM

A volte non è facile riconoscere i produttori dei moduli di memoria RAM. Il sito americano PCSTAT ha una sezione denominata "RAM Finder" e nella quale sono elencati probabilmente tutti i produttori di memoria RAM, la simbologia presente sui chip da essi prodotti e le foto dei moduli veri e propri...
Com installare SetFile

Ricevo da mio fratello Carlo: in molti casi risulta utile disporre del comando SetFile dal terminale per rendere, ad esempio, (in)visibile un file Peccato però che sia dato solo con i Developer tools...
Esiste comunque un modo semplice per implementarlo visto che viene usato dal MacOS X 10.4.7 Update:

1) Innanzi tutto occorre cercare il comando SetFile installato con MacOS X 10.4.7 Update e aggiornare il database di locate con il comando

sudo /usr/libexec/locate.updatedb


Attenzione: potrebbe essere necessario aspettare un po' di tempo per aggiornare il tutto database!

2) occore poi cercare il comando SetFile con Locate

locate SetFile | xargs ls -lut


supponiamo che il terminale dia il seguene risultato


-rwxrwxr-x 1 root admin 18256 Aug 3 09:21 /Library/Receipts/MacOSXUpdCombo10.4.7PPC.pkg/Contents/Resources/SetFile
-rwxrwxr-x 1 root admin 18256 May 26 16:40 /Library/Receipts/MacOSXUpdCombo10.4.6PPC.pkg/Contents/Resources/SetFile


3) Bene, non ci resta che copiarlo nella cartella /usr/bin/: ecco come fare

posizionamoci nella directory con

cd /usr/bin/

quindi diamo il comando

sudo cp /Library/Receipts/MacOSXUpdCombo10.4.7PPC.pkg/Contents/Resources/SetFile .


Ricordate di dare il comando tutta su una riga e di inserire anche il punto (".") alla fine del comando.

Proviamo ora a tornare nella directory dell'utente con il comando

cd

Infine proviamo a dare il comando

SetFile

che dovrebbe darvi il seguente output


Usage: SetFile [option...] file...
-a attributes # attributes (lowercase = 0, uppercase = 1)*
-c creator # file creator
-d date # creation date (mm/dd/[yy]yy [hh:mm[:ss] [AM | PM]])*
-m date # modification date (mm/dd/[yy]yy [hh:mm[:ss] [AM | PM]])*
-t type # file type


Note: The following attributes may be used with the -a option:
A Alias file
B Bundle
C Custom icon*
D Desktop*
E Hidden extension*
I Inited*
M Shared (can run multiple times)
N No INIT resources
L Locked
S System (name locked)
T Stationary
V Invisible*


Note: Items marked with an asterisk (*) are allowed with folders
Note: Period (.) represents the current date and time.
Note: [yy]yy < 100 assumes 21th century, e.g. 20yy


Il che significa che il comando è stato installato con successo.
La RAM dei nuovi Mac Pro

I nuovi Mac Pro presentati da Apple nel corso dell'annuale Worldwide Developer Conference utilizzano moduli di memoria RAM a 667Mhz di tipo DDR2 buffered con ECC. Si chiamano FB-DIMM.
A detta di Apple, "si tratta di una nuova tecnologia standard di settore che regala una capienza più elevata, velocità superiori e maggiore affidabilità".
Le nuove macchine professionali di Apple mettono a disposizione 8 slot e supportano fino a 16b di memoria RAM. Al pari dei "vecchi" G5 anche su queste nuove macchine le memoria devono essere "accoppiate". Al momento in cui scriviamo non è ancora ben chiaro quali case producano RAM certificata da Cupertino anche perché Apple nella documentazione tecnica relativa alle nuove macchine afferma che "è stata prevista una specifica termica che offre un raffreddamento più efficiente rispetto a molti altri FB-DIMM. Gli FB-DIMM Apple necessitano di un ridotto afflusso di aria per restare freschi e permettono alle ventole interne di girare a velocità inferiori, migliorando così l’acustica del sistema. Gli FB-DIMM fabbricati da altri produttori e sprovvisti di un adeguato dissipatore di calore possono causare un funzionamento più intenso (e rumoroso) delle ventole o ridurre la velocità dei chip di memoria per prevenirne il surriscaldamento."
La RAM montata di serie da Apple dispone un dissipatore che consente di mantenere basso il livello di calore generato dai moduli.
Sara' sicuramente possibile utilizzare RAM senza questi dissipatori di serie ma la macchina produrra' piu' calore e probabilmente sarà un po' più rumorosa.

Crucial, uno dei più importanti produttori di memoria RAM, al momento non sembra disporre di RAM per i nuovi computer di Apple. Selezionando il Mac Pro appare questa dicitura:

"We're Sorry! No products are currently available for the system you selected. Your system may require proprietary or non-standard parts..."


Kingston, uno dei più importanti e storici partner di Apple, al momento non indica nell'elenco relativo ad Apple, le nuove macchine.

Il produttore della memoria RAM attualmente montata nei Mac Pro sembra essere Nanya.

Qualche altra piccola curiosità su queste nuove macchine:

- La CPU è uno Xeon della serie 5100 (nome in codice Woodcrest). Benché questo nome sia stato utilizzato con tutta la serie di CPU server-centriche, questo processore è diverso dai predecessori ed è costruito intorno alla stessa architettura Core delle efficientissime CPU Merom (Core 2 Duo) per laptop e Conroe (sempre Core 2 Duo).
Apple utilizza tre tipi di Xeon: 5130 per le macchine da 2Ghz, 5150 per le macchine da 2.66Ghz e 5160 per quelle da 3.0Ghz. Le CPU sono praticamente identiche fatta eccezione per la velocità di clock. Si tratta di processori dual core a 64 bit pensati per utilizzi intensivi come ad esempio workstation.
- Il processore è montato su un socket LGA a 771 pin ed è quindi (almeno teoricamente) aggiornabile in futuro con altre CPU.
- Il masterizzatore DVD è un Sony modello DW-150A;
- Il connettore di alimentazione è di nuovo lo standard comunemente usato da tutti i PC (non è quello particolare, Shucko IEC320, usato sugli ultimi G5),
- L'Hard disk è un Seagate Barracuda da 7200RPM.
- E' possibile installare contemporaneamente fino a quattro dischi rigidi
- Il manuale è di piccole dimensioni ed è grande quanto un CD (tipo quello del MacMini o del MacBook per intenderci)
- L'alimentatore si trova sulla parte superiore della macchina (sopra gli slot per gli hard disk)
- Lo spazio interno disponibile è molto superore rispetto ai G5
- Sulla parte posteriore c'è una sola grande ventola (e non due come sul G5).
- Come le altre macchine di Apple con CPU Intel, per avviare l'Apple Hardware Test bisogna lasciare il DVD fornito da Apple e tenere premuto il tasto "D" all'avvio (non si può lanciare l'AHT tenendo premuto Option all'avvio).
- La scheda madre del Mac Pro dispone di due connettori SATA. Con un semplice adattatore come questo potete facilmente disporre di comodissime porte eSATA esterne.
- La macchina arriva con il Mac OS X 10.4.7;
- L'antenna per l'Airport si trova sulla parte inferiore ed è coperta da una striscia di plastica,
- Sull'AppleStore, per la prima volta, si può scegliere di avere - di serie - Mac OS X 10.4.7 nella versione server al posto del 10.4.x standard.
- Sulla parte frontale c'è una porta USB e una porta FireWire 800 in più
- Internamente sono presenti tre slot PCI, uno dei quali è di tipo double-wide (potete quindi montare una scheda video di quelle mostruose, senza occupare a vuoto uno slot).

Sul sito Powermax potete trovare le prime foto della macchina aperta e smontata.

Apple ha poi gia' messo a disposizione le note tecniche per gli sviluppatori e aggiornato le PCI developer Note.

4.8.06


Visore tastiera sul desktop con Mac OS X

KeyViewer è una piccolissima utility Universal Binary che permette di aprire il visore tastiera sul desktop, sullo stile del vecchio Mac OS 9.x. Semplice. Comoda. Utile. Freeware.